Il Coro Virile in tournée nel Paese del Sol Levante
Si conclude la seconda tournée del Coro Virile della Cappella Musicale del Duomo di Milano in Giappone, che ha portato il Coro ad esibirsi in dieci concerti in otto città.
Prima tappa a Fukuoka, dove era terminata la prima tournée del 2014. Il primo concerto all’Acros Fukuoka, meravigliosa struttura dalla pionieristica architettura ecologia, sold out già da mesi, vede da subito la fusione musicale tra il canto ambrosiano del Coro Virile e quello dello Shingon Shomyo, coro di monaci buddisti. Al termine del concerto il Coro ha ricevuto anche il saluto e i complimenti del Vescovo della Diocesi di Fukuoka, presente al concerto.
Nella tappa a Fukuoka il Coro si è esibito anche alla Okagaki Sanry-Al e allo Yumenity Nogata.
Seconda tappa a Tokyo, dove il Coro Virile ha avuto modo di eseguire un concerto – sempre con il Coro Shomyo – alla Bunkamura Orchard Hall, altra stupenda sala (da 2400 posti) sold out per l’occasione. Alla prima parte – eseguita dal coro Shomyo – dedicata ai canti tipici della tradizione buddhista è seguita quella dedicata al canto ambrosiano del Coro Virile. Anche in questa sala i due cori hanno riscosso un grande successo.
Sempre a Tokyo, il Coro Virile si è esibito all’Istituto Italiano di Cultura, dove addirittura le richieste sono state superiori alla capienza della sala, con la presenza dell’Ambasciatore italiano; dopo l’Inno di Mameli sono stati eseguiti alcuni brani di ambrosiano e altri sui testi poetici di Manzoni, Ungaretti, Montale, Pascoli… musicati da Mons. Migliavacca, terminando col Va Pensiero di Verdi. È in questa occasione che i coristi sono stati definiti «Veri ambasciatori della cultura in Giappone».
Hanno chiuso la tappa a Tokyo i concerti alla Meguro Persimmon Hall e alla Kanack Hall di Kanagawa.
Terza tappa a Osaka. Qui il coro ha avuto modo di esibirsi alla Symphony Hall, presentando un programma che, dall’antico canto ambrosiano, arrivava fino ai giorni nostri, con l’esecuzione del Super Flumina Babylonis di Umberto Bombardelli, composto appositamente per il Coro Virile.
Ultima tappa a Nagoya, città dove era iniziata la tournée del 2014: il Coro Virile si è esibito presentando un programma simile a quello della Symphony Hall di Osaka, concludendo, però, con due brani cantati assieme ad un coro locale: il Va Pensiero di Verdi e l’Astro del Ciel, cantato in giapponese, inglese e in italiano.
Una musica che unisce
Non semplici concerti, ma vere e proprie occasione di incontro in musica, vero linguaggio universale, tra popoli di fede, cultura, tradizioni diverse, uniti sia nel canto simultaneo di melodie gregoriane e buddhiste – che creano una fusione quasi perfetta, naturale – sia nel canto di tipici brani natalizi, come l’Astro del Ciel, eseguito all’Inani Cosmo Hall di Kakogun assieme all’Inani Boys and Girls Chorus, un coro di voci bianche con cui il Coro Virile ha avuto modo di cantare. Quello che si crea è un vero e proprio legame tra popoli, rafforzato dall’incredibile ospitalità sia dei monaci buddisti, che hanno accolto il coro con una cerimonia del te in un’occasione assolutamente fortuita di incontro, sia dei ragazzi dell’Inami, che hanno salutato e ringraziato il Coro Virile con canti e danze tradizionali.
Rimangono inevitabilmente nel cuore i cantori con i quali si sono condivise tante importanti esperienze, aspettando il momento del prossimo incontro: in Giappone o in Italia, sognando di poter portare anche nel nostro Paese melodie di singolare bellezza.
(PH: A. Giulini, F. Riva, L. Ravizza).
(Video realizzato da T. Brienza)
http://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/il-coro-duomo-milano-giappone/AEBtonMD
(Video del Sole 24ore)