Il Colosseo è, oggi, un monumento in rovina, pur conservando tutto il suo fascino e importanza, ma una volta, al tempo degli antichi romani, si ergeva nel centro di Roma in tutto il suo fascino come uno degli edifici più alti e spettacolari, completamente rivestito di marmo e “decorato” con migliaia di statue. Al suo interno vennero allestiti per secoli duelli tra gladiatori, tra gladiatori e belve, tra belve e, addirittura, battaglie navali…
Gli spettacoli erano all’ultimo sangue e nei combattimenti sopravvivevano solo i più forti. Ma una volta, come narra il poeta Marziale, successe una cosa davvero curiosa: una piccola lepre balzò senza paura nelle fauci aperte di un leone, senza che questo le facesse alcunché. Il leone, abituato alla violenza dei combattimenti, a feroci avversari e, molto probabilmente, non affamato, preferì giocare con la lepre piuttosto che mangiarsela, suscitando lo stupore del pubblico.
