Lo sapevate che i topi si fanno le coccole? e anche cani, gatti, e tutti i mammiferi. Un gruppo di ricerca dell’Istituto di tecnologia della California (Caltech), effettuando degli esperimenti sui topi, ha scoperto dei neuroni specializzati nel riconoscere le carezze e tutto ciò che aiuta a percepire un senso di benessere: i neuroni delle “coccole”. Queste cellule potrebbero essere in comune con gli altri mammiferi.
La pelle è dotata di un grande numero di recettori specifici che si attivano a seconda del tipo di stimolazione, come ad esempio il caldo o il freddo o la pressione, e che mandano segnali al cervello. Con una carezza si attiva un segnale che viene trasmesso al cervello grazie a delle fibre, chiamate “C”, attivando così i neuroni delle coccole.
Questa scoperta potrebbe essere molto importante per ricerche in campo medico: nell’immediato, l’attivazione dei neuroni delle coccole innesta meccanismi di gratificazione e aiuta a combattere l’ansia.