È morta oggi all’età di 103 anni la senatrice a vita e premio Nobel per la medicina, Rita Levi Montalcini. Una donna davvero straordinaria, che ha reso grande il nostro Paese grazie alla ricerca e a un perenne studio. Si può proprio dire che questo personaggio ha fatto propria la frase di Gandhi, nostro “motto”: «Impara come se dovessi vivere per sempre»; la nipote ha ricordato, tra le altre cose, che Rita Levi Montalcini ha studiato fino all’ultimo giorno! Famosa la sua frase “Io sono la mente: il corpo faccia ciò che vuole”.
Nata nel 1909, da famiglia ebraica, a Torino, ha vissuto tutt’e due le guerre, scampando allo sterminio nazista rifugiandosi in Belgio. A 20 anni entra nella scuola medica dell’istologo Giuseppe Levi e inizia gli studi sul sistema nervoso che prosegue per tutta la sua vita, salvo alcune brevi interruzioni nel periodo della Seconda guerra mondiale. Si laurea nel 1936. Continua le sue ricerche nel periodo nazista in un laboratorio casalingo con lo stesso Levi. Nel 2009 è insignita del premio Nobel per la medicina, oltre ad essere diventata senatrice a vita nel 2001. Tanti i suoi impegni sia per la salvaguardia dell’ambiente, sostenendo le forme di energia pulita, sia per il sostegno della cultura.
Muore nella sua abitazione a Roma oggi, 30 dicembre 2012.