Meno ossigeno e ambiente più acido contribuiscono alla morte dei coralli, che consistono di piccoli polipi simili ad anemoni di mare radunati tipicamente in colonie di molti individui simili e formano le bellissime e colorate strutture che si ammirano in alcuni oceani del mondo. La prima fase del deperimento avviene quando uno strato di composti non organici si posa sulle colonie e ne impedisce la fotosintesi. Lentamente il corallo muore. L’inquinamento dei nostri oceani contribuisce a questo procedimento, che danneggia e rischia di cancellare per sempre una delle più belle meraviglie naturali.
Categorie